Anche quest’anno puoi destinare il 5xMille dell’IRPEF a sostegno dell’associazione. Questa scelta non comporta alcuna spesa per chi aderisce, al contrario, potrà essere un concreto aiuto per la crescita delle attività formative e concertistiche della nostra associazione, da sempre impegnata a sviluppare progetti e iniziative culturali nel territorio.

Nel modello per la dichiarazione dei redditi (CU, 730 o modello Redditi Persone fisiche) inserisci il nostro codice fiscale come indicato nel riquadro qui a lato.

 DIVENTA SOSTENITORE DELL’ASSOCIAZIONE MUSICALE “G.VERDI” DI SINNAI
FAI UNA DONAZIONE

Con l’adeguamento dello Statuto al D.Lgs 117/2017 – Codice del Terzo Settore, l’Associazione è attualmente riconosciuta come E.T.S. (Ente del Terzo Settore) iscritta al RUNTS – Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, nella sezione “Altri Enti del Terzo Settore” –  N.1106 del 12/05/2023. Con la sua iscrizione al RUNTS è possibile godere di benefici fiscali qualora si intenda sostenerci con una donazione/erogazione liberale.

Con la riforma del Codice del Terzo Settore (dlgs 117/2017) donare è diventato ancora più conveniente.

Puoi fare un  assegno o un bonifico bancario sul nostro conto:

Codice IBAN IT18S0101544030000000010468, intestato a Associazione Musicale “G.Verdi” specificando nella causale: donazione/erogazione liberale a sostegno delle finalità statutarie,

il tuo contributo sarà molto utile a  sostenere attivamente le nostre diverse attività e iniziative a favore della tutela, salvaguardia e diffusione nel territorio della cultura e della pratica musicale in ogni sua forma.

I BENEFICI FISICALI:

Le erogazioni liberali effettuate a favore dell’Associazione Musicale “G.Verdi” ETS, consentono ai soggetti eroganti, persone fisiche o giuridiche, di fruire delle agevolazioni fiscali di seguito riepilogate

1. Persone fisiche
   
   1. Detrazione d’imposta pari al 30% delle erogazioni liberali in denaro o in natura effettuate a favore degli Enti del Terzo Settore fino ad un importo complessivo in ciascun periodo d’imposta non superiore a 30.000 euro (cfr. art. 83 comma 1 D.Lgs. 117/2017).
   2. Deduzione dal reddito complessivo netto del soggetto erogante delle liberalità in denaro o in natura effettuate a favore degli Enti del Terzo Settore, nel limite del 10% del reddito complessivo dichiarato. Qualora la deduzione sia di ammontare superiore al reddito complessivo dichiarato, diminuito di tutte le deduzioni, l’eccedenza può essere computata in aumento dell’importo deducibile dal reddito complessivo dei periodi di imposta successivi, ma non oltre il quarto, fino a concorrenza del suo ammontare (cfr. art. 83 comma 2, D.Lgs. 117/2017

Sarà compito del donatore scegliere quando compilerà la dichiarazione dei redditi se applicare la deduzione o la detrazione.

2. Erogazioni liberali effettuate da persone giuridiche:
   
   1. Le persone giuridiche possono fare donazioni in denaro e natura deducibili fino al 10% del reddito complessivo dichiarato senza il limite imposto dalla normativa precedente (70.000 euro/annui). Se la deduzione supera il reddito complessivo netto dichiarato, l’eccedenza può essere dedotta fino al quarto periodo d’imposta successivo.

 La detrazione/deduzione è consentita a condizione che il versamento di tali erogazioni e contributi sia eseguito tramite banca o ufficio postale ovvero mediante altri sistemi di pagamento previsti dall’art. 23 del D.lgs. 241/1997 e secondo ulteriori modalità idonee a consentire all’Amministrazione finanziaria lo svolgimento di efficaci controlli.
Non è quindi ammessa deducibilità per i contributi versati in contanti.

Le misure agevolative di cui sopra non sono cumulabili con i benefici fiscali contenuti in altre disposizioni. Il donatore pertanto non può usufruire per la medesima liberalità di più agevolazioni fiscali.